Prima di Iniziare:

Il percorso è sostanzialmente pianeggiante, seguendo il fiume il dislivello neanche si sente. Il vento soffia normalmente da Ovest verso Est, quindi è un altro "aiutino" che ci fa propendere per seguire il corso del Fiume. Non serve allenamento specifico, ed è una meta gettonata tra il popolo di ciclisti. Ne troverete di tutti i tipi, da quelli iper tecnologici con l'eBike, alle famiglie con prole e bagagli al seguito.
Procuratevi una buona guida che descriva il percorso nei dettagli, non tanto per non perdersi perché è praticamente impossibile, ma per avere sempre la possibilità di fare una sosta per riposarsi o anche solo sapere dove trovare una fontanella, o qualche monumento interessante da non perdere. Una delle migliori è la serie della Bikeline, disponibile anche in italiano: Pista Ciclabile del Danubio (I)
Consiglio: la vendono anche all'ufficio turistico di Passau, ad un prezzo più conveniente che in libreria.

Nelle giornate particolarmente calde e soleggiate il rifornimento di acqua potrebbe diventare problematico. Anche se segnalate sulla guida non sempre si trovano, e non sempre ci sono Bar o Ristori, quando servono… Noi per pranzo ci siamo sempre portati dei panini, più per emergenza, perché alla fine siamo sempre capitati in qualche ristoro o birreria lungo la strada e ci siamo fatti ingolosire dalle specialità locali.

Con il camper a sosta libera notturna in Austria non è consentita, quindi è obbligatorio servirsi dei campeggi, o delle (poche) Aree Attrezzate. Non aspettatevi neanche divieti specifici, ove non espressamente indicato, è vietato. C'è anche da dire che il prezzo di un campeggio per camper e 2 persone si aggira intorno ai 20€, quindi è quasi paragonabile ad un'area di sosta nostrana.

Abbiamo cercato di ridurre al minimo gli spostamenti giornalieri con il camper, usando ogni punto sosta a cavallo di 2 tappe da fare in bici in un senso ed usando il treno al rientro. Purtroppo vista la morfologia del terreno la ferrovia non segue sempre il Danubio, a volte è stato necessario fare il percorso di andata e ritorno in bici, sfruttando le due sponde. Gli orari per le tratte in treno possono essere facilmente cercati online sui due siti di riferimento:
Ferrovie tedesche: www.bahn.com
Ferrovie austriache: www.oebb.at
In tutte le stazioni la biglietteria è solo automatica, pagamento in contanti o più comodamente carta di credito/bancomat. Bisogna fare un biglietto per le persone, e poi ripetere la procedura per le biciclette.

Le Tappe e le Soste:

Partiamo da dove eravamo arrivati 9 anni orsono. Ancora mi ricordo il ferragosto e la festa della Birra di Straubing.. una sorta di Oktoberfest estivo in quella che è la seconda Festa della Birra in Baviera, seconda solo a Monaco.
Per la sosta usiamo un parcheggio dedicato ai camper a Deggendorf. Senza servizi, ma adiacente una zona alberata quasi sulla riva del Danubio, e lungo la ciclabile.

Straubing - Deggendorf:

Prendiamo il treno che in 40' ci porta Straubing con cambio a Plattling (eventualmente raggiungibile con 10Km di ciclabile lungo l’Isar). Il treno parte ogni ora ai ’45.
Questa prima tappa ci serve per sgranchirci un po' le gambe. Uscendo da Straubing si è obbligati a seguire la sponda sinistra del fiume, ed anche se esiste una variante che porta dall'altra parte per raggiungere la Chiesa Rococò di Loh, noi la seguiremo fino a Deggendorf.
La ciclabile è perfetta, asfaltata, segnalata, e i Km scorrono veloci tra una sosta dissetante a base di birra, magari una meno alcolica radler in uno dei tanti Biergarden disseminati lungo il percorso, ed un saluto ai tanti ciclisti che si incontrano.
Per una pausa a Bogen c'è il Bistrot della Stazione, aperto tutti i giorni dalle 8.45 alle 16:
Bistro am Bahnhof Bogen
Bahnhofstraße 26
94327 Bogen

Deggendorf - Passau:

Treno da Passau ai ’19-’22 di ogni ora (40’ con cambio a Platting).
Ormai la ruggine è tolta e per la seconda tappa scegliamo una percorrenza maggiore. Ci sarà poi tempo di riposare a Passau.
Il percorso segue anche oggi la sinistra orografica del fiume, fino alla meta.
Per una sosta riposante consiglio:
Biergarten del Monastero Benedettino di San Maurizio
Mauritiushof 2, 94557 Niederalteich
Aperto dalle 11 alle 23.

Passau:

La cittadina merita una sosta di almeno un giorno. Vuoi per riposarsi del centinaio di Km appena fatti in due giorni, sia per raccogliere il materiale per la seconda parte vera e propria del percorso. Ci sono 3 possibilità di sosta che andiamo a vedere nel dettaglio:

1. Area Attrezzata in Halser Straße, adiacente il fiume Lienz. Ha solo 13 posti, che si esauriscono in fretta specie nei periodi di maggio affluenza. E' però la scelta migliore per vicinanza alla città e servizi offerti. Camper Service Eurorelais.
2. Parcheggio Camper in Regensburger Straße. Piazzale sterrato riservato solo ai camper. Gratuito, ma senza servizi. Dista circa 3Km dal centro, ma è molto più tranquillo del parcheggio della stazione, anonimo ed insignificante. Alle 8 del mattino passa un fornaio con pane e cornetti appena sfornati.
3. Parcheggio della stazione, con CS. A pagamento, è uno porzione del parcheggio asfaltato davanti alla stazione ferroviaria con accesso regolamentato da sbarra. Non mi ha fatto una buona impressione.

Senza nessuna pretesa di sostituire una guida turistica, io consiglierei di non perdere una vista all Duomo di Santo Stefano, magari verso le 12.00 per assistere anche al concerto di organo quotidiano (ad agosto replicato anche alle 13, ma non fateci affidamento - il giovedì alle 19.30, eccetto i festivi), e di salire fino alla Veste Oberhaus, la residenza dei Vescovi risalente al 1200. Arroccata sulla collina, offre una vista impareggiabile.
Consiglio: se non ve la sentite di salire a piedi, esiste un servizio navetta che parte dal municipio, fermata H, al costo di 2€ a persona. Valutate poi il ritorno a piedi, per non perdervi scorci panoramici sia sul Danubio, che delle mura e torri del castello.
Prima di tornare al camper conviene prenotare il biglietto per la tratta successiva che faremo in battello fino alle gole di Schlogen.
Ci sono un paio di corse giornaliere, la migliore è quella delle 9.00 che arriva alle 11 circa, per poi avere tutta la giornata a disposizione per il rientro pedalato (la motonave è quella che prosegue fino a Linz): www.donauschifffahrt.eu
Per mangiare a Passau c'è solo l'imbarazzo della scelta, io vi consiglio una delle più vecchie birrerie esistenti in città, proprio davanti al ponte pedonale della città vecchia:
Altes Bräuhaus
Bräugasse 5, 94032 Passau.

Passau - Schlögen:

Da Passau il corso dei Danubio si fa impervio e si inserisce in una serie di gole e scogli affioranti che nel passato erano un vero e proprio flagello per i capitani delle chiatte. ecco perché la ferrovia ora non corre più parallela, e ci costringe a lavorare di fantasia per trovare il modo di tornare al camper a fine giornata. Per questa tappa il percorso fluviale oltre che riposante ci permette di godere appieno delle bellezze naturali di quello che è uno dei più bei tratti del fiume, visto da un'ottica diversa rispetto alla ciclabile.

Scesi a Schlögen, se ve la sentite, potete salire a piedi in circa 30' fino al belvedere dal quale si ammira l'ansa di quasi 360° del fiume, una delle foto panoramiche più gettonate di tutto il tragitto. Il sentiero è segnalato, e parte proprio dal retro dell'albergo ristorante Donauschlinge. Altrimenti conviene traghettare, e cominciare a tornare indietro sulla sponda sinistra, più pianeggiante ed ombreggiata di quella dove siamo sbarcati.
Giunti all'altezza di Engelhartszell prendiamo il traghetto per le bici e raggiungiamo l'altra sponda per una sosta al Bar-Ristoro che si trova proprio sulla ciclabile.
Da qui poi proseguiremo lungo la sponda destra fino al traghetto successivo a Obernzell, dove torneremo sulla riva sinistra che seguiremo poi fino a Passau.

Nota: a Engelszell merita una visita l'Abbazia Trappista, famosa oltre che per la produzione secolare di formaggi, anche la più recente birra, ovviamente trappista. Noi l'abbiamo volutamente tralasciata in bici, contandoci di passarci con il camper nel tragitto di trasferimento. Attenzione però che chiude alle 17!
Trappistenstift Engelszell
Stiftstraße 6
4090 Engelhartszell

Schlögen - Aschach an der Donau:

Per fare questo tratto, obbligatoriamente A/R, ci serviamo come base del:
Camping Gasthaus Kaiserhof
Situato nel territorio di Aschach an der Donau, ma posizionato difronte a Untermühl, occupa una posizione idilliaca sul fiume, e sulla ciclabile.
Nonostante la prima parte sia occupata da stanziali, la seconda offre comode piazzole su erba. Disponibile una lavatrice a gettone.
In alternativa esiste un'AA vicino alle cittadina.
Area Attrezzata ad Aschach an der Donau
Schoppenplatz 4
4082 Aschach an der Donau
Sosta 12€/24h, elettricità o acqua 1€.

Percorsa all'andata la riva destra fino a Schlogen, e ripreso il traghetto per la sponda sinistra, bisogna prestare attenzione: non esiste una ciclabile fino a Grafenau. Bisognerà prendere un altro traghetto che ci farà percorrere il fiume fino a quest'ultimo paesino. C'era, ed è ancora segnalato sulle carte un traghetto a Inzell, ma è stato dismesso.
Ripreso a pedalare raggiungiamo Untermuhl, e riprendiamo il traghetto per raggiungere il campeggio. Attenzione che lo stesso traghetto porta i ciclisti anche poco più avanti sempre sulla sponda sinistra, per superare lo sperone roccioso sul quale domina il Castello di Neuhaus. Quindi avvisate il "Caronte" giornaliero della vostra meta.

Aschach an der Donau - Linz:

Come base di partenza, e visita di Linz, usiamo il:
Campeggio di Linz-Pichling
Wiener str. 33.

Dista circa 10Km dalla città, ma è collegato al centro con una ciclabile. Situato sulle rive di un laghetto, è una delle poche soluzioni disponibili. Inoltre la stazione ferroviaria è giusto dall'altra parte del lago. In rete si trovano indicazioni per altre opzioni, ma noi, dopo averne scartate 2, eravamo stufi ci girare:
Parcheggio del laghetto di Steyregg: Non ci ha fatto una buona impressione, senza indicazioni se fosse tollerato o meno il pernotto.
Parcheggio del laghetto di Pleshing: Divieti espressi di sosta notturna, ed il campeggio ha solo posto per le tende.

Dalla stazione di Linz-Pichling distante un paio di Km raggiungiamo prima la stazione di Linz (Linz/Donau Hbf) con la linea S1, eppoi Eferding con la linea S5. Il treno parte ogni ora alle 08', il viaggio dura circa 1h, con 10' di tempo per la coincidenza a Linz.
Da Eferding si seguono le indicazioni per raggiungere il percorso ciclabile del Danubio, che si inizia a seguire sulla riva destra. Complice la giornata coperta, la pedalata è passata tranquilla come lo scorrere del fiume al nostro fianco. Arrivati alla centrale idroelettrica di Ottensheim-Wilhering conviene attraversare il Danubio e dirigersi a Ottensheim (nella piazza del mercato varie possibilità di sosta per una pausa). La ciclabile sulla sponda destra infatti termina a Wilhering, e dopo coincide con la trafficata strada statale B129 fino a Linz.
Spostandoci sulla riva sinistra, invece, non solo possiamo proseguire in sicurezza, ma anche fermarci in paese.
Arrivati a Linz, attraversiamo il ponte e siamo nel centro storico. Il centro si gira bene a piedi, o in bicicletta.
Durante la visita consigliabile fermarsi in un tipico caffè, per assaggiare la specialità del luogo: la Linzer Tart. Un posto suggestivo che abbiamo trovato, quasi rimasto fermo nel tempo al periodo Austro-Ungarico, è stato:
k.u.k. Hofbäckerei Fritz Rath
Pfarrgasse 17
4020 Linz
Austria

Linz - Grein:

Per la sosta si può usare una delle rare aree camper austriache:
Area Sosta di Ardagger Markt
Markt str. 39
Gratuita, €2 acqua, €1 elettricità (acqua e scarico disponibili solo da marzo a ottobre)

Situata strategicamente al centro di due tappe, ci permetterà sia di raggiungere facilmente Grein per prendere il treno fino a Linz, che proseguire fino a Ybbs e ritorno, visto che la ferrovia non ci aiuta.

Prima di proseguire bisogna dire che abbiamo accorciato il percorso perché avevamo visitato il Monastero di San Floriano raggiungendolo in cima alla collina con il camper, durante il tragitto di trasferimento. Merita una visita guidata (disponibile in determinati orari anche in italiano), che ci permetterà di accedere anche alla famosissima biblioteca. Per la sosta si può usare uno dei parcheggi segnalati.

Treno diretto da Grein a Enns, 50' con partenza ogni ora ai '15.
Usciti dalla stazione riprendiamo il percorso lungo il Danubio non senza difficoltà, per un paio di indicazioni non proprio chiarissime, ma tutto diventa più facile una volta raggiunto il fiume. Ci sono una paio di varianti, infatti, e noi volevamo attraversare il fiume per arrivare a Mauthausen, e poi proseguire la lì sulla sponda sinistra, evitando il percorso collinare che passa da St. Pantaleon.
Giunti alla diga di Wallsee-Mitterkirchen passiamo poi sulla riva destra per fare il percorso panoramico in mezzo ai meleti, coltivazione tipica di questa parte dell'Austria, fino al parcheggio di Ardagger Markt. Merita una deviazione il centro del paesino di Wallsee, famosa la sua piazza, ed il panorama che si gode sulla vallata del Danubio dal belvedere posto dietro ai palazzi: la fatica della salita viene ampiamente ripagata.

Per una pausa ci sono un paio di posti lungo il percorso:
Il simpatico Biergarten al campeggio di Au an der Donau, proprio sulla ciclabile:
donAu-Stand'l
Hafenstraße 1
A-4332 Au an der Donau
Il Punto di Ristoro alla centrale idroelettrica di Wallsee-Mitterkirchen
Radstation Mitterkirchen
Hütting 30, 4343 Hütting, Austria
Il Ristoro-Trattoria del Campeggio di Grein
Restaurant Donaublick
Campingpl. 1, 4360 Grein

Grein - Ybbs:

Come già accennato non c'è nessun collegamento ferroviario o marittimo che possiamo sfruttare, e quindi siamo costretti a fare il percorso di andata e ritorno sulle due sponde. In aggiunta la ciclabile sulla sponda sinistra in qualche tratto semplicemente non esiste, quindi si pedale sulla statale. Niente di esorbitante, gli automobilisti hanno un rispetto per il ciclista che noi ci sogniamo in Italia, ma abituati come eravamo fino a qui, si rimane un po' delusi.

Ybbs - Melk:

Anche a Melk, paesino nato intorno alla sua Abbazia, esiste una comoda
Area Camper di Melk
479/26 Pionierstraße
Il parcheggio costa 5€/24h, più acqua/elettricità con colonnina Eurorelais 1€, ma non funzionava quando abbiamo sostato noi.
In alternativa c'è il Camping Melk, gestito dall'omonima Gasthof.

La visita dell'Abbazia è anche qui irrinunciabile. Una volta raggiunta l'abbazia inerpicandosi sui stretti vicoli acciottolati, la biglietteria prenota diversi giri in diverse lingue durante tutta la giornata: organizzatissimi. Terminata la visita, il paesino offre poco altro, ma una sosta ancora merita la Macelleria con cucina:
Josef Sdraule
Hauptpl. 2, 3390 Melk.
Magari per prendere anche solo qualcosa da mangiare poi in camper!

Per il percorso ciclabile, questa volta invece di andare a Ybbs con il treno, visto che il vento soffiava da Est, abbiamo deciso di andare controcorrente, ma con il vento a favore. Mai scelta si è rivelata più azzeccata, cosa confermata ogni qualvolta incrociavamo dei ciclisti lungo il percorso.
Il Treno diretto da Ybbs a Melk parte ogni ora ai '22, tragitto 15'.

Melk (Emmersdorf) - Krems:

Questo è uno dei tratti più belli del percorso, le sponde rocciose di Schlongen sono un ricordo, così come le basse pianure coltivate. Ora siamo nella Wachau, la famosa regione viticola austriaca. Ovunque terrazzamenti coltivati a vigneti, cantine e degustazioni negli Heuriger, taverne di campagna, dove la gente si ritrova a bere e mangiare qualcosa.
Usiamo come base il campeggio di Krems, proprio sul Danubio, a due passi dal centro della cittadina:
Donauparkcamping Krems
Yachthafenstrasse 19
A 3504 Krems-Stein
aperto da Aprile a Marzo.

Per tornare a Melk, non usiamo le ferrovie austriache, ma il trenino della Wachau il Wachau Bahn. Il percorso è diretto, e costa praticamente uguale. Parte alle 10.20 e in quasi un'ora arriva a Emmersdorf, dall'altra parte del Danubio rispetto a Melk, in un percorso molto caratteristico tra i vigneti. Molto meglio della ferrovia classiche che necessita di un cambio treno a St. Polten.
Il rientro in bici lo facciamo sempre sulla riva sinistra, un uno scenario tra i più caratteristici che si possano incontrare in tutto il percorso da Passau a Vienna. Ci è veramente piaciuto. Non so se più per le bellezze naturali, o le soste negli Heuriger per un bicchiere di vino e degli assaggini. Ne troverete lungo il percorso, specialmente nel tratto che va da Spitz a Durnstein. Noi ne abbiamo provati due in particolare, scelti casualmente tra quelli che ci ispiravano di più, ed anche un Biergarten per ripararci da uno scroscio di pioggia..
Birgit Machhörndl M-Einkehr
Schwallenbach 50, Wachau-NÖ, 3620 Spitz an der Donau
Spitzerl Biergarten
Mittergasse 1b, 3620 Spitz

Proprio sul percorso si trova anche il piccolo museo dedicato alla scoperta, durante gli scavi della ferrovia agli inizi del '900, di una statuetta votiva risalente al Paleolitico.
Museo della Venere di Willendorf
Willendorf 1, 3641 Willendorf in der Wachau

Poco oltre, il minuscolo paesino di Spitz merita anch'esso una sosta, per passeggiare tra i vicoli di ciottoli e le case in pietra, immersi in un'autentica atmosfera medioevale.
Tornati a Krems, se dopo una doccia avete voglia di fare due passi per il centro, eccovi due indirizzi di due Heuriger in città, atmosfera festosa, buon vino, ottimo cibo, il posto ideale per terminare in bellezza la giornata. Entrambi si trovano nella parte più alta ed antica della città, praticamente di fronte.

Mayer Resch
Der Winzer am Rebentor
Steiner Kellergasse 40 A-3504 Krems/Stein

Heuriger Weingut Hamböck
Steiner Kellergasse 31
A - 3500 Krems Stein

Krems - Tulln:

Per il rientro in treno bisogna fare attenzione, perché ci sono 2 stazioni a Tulln. Quella che serve a noi per la corsa diretta è quella vicino alla stazione degli Autobus.
Il treno parte ogni ora ai '33 ed impiega 40'.

La ciclabile corre solamente lungo la riva destra, la scelta è quindi quasi obbligata. I vigneti lasciano ben presto lo spazio a terreni coltivati e stagni lacustri a ridosso del fiume.
Per spezzare la monotonia del tragitto ci sono un paio di scuse. Un caffè con comodi divani ad una decina di Km dalla partenza:
Porto Velo
Sportplatzweg, 3506 Krems an der Donau

Un chiosco che fa sarde e trote alla griglia, all'altezza della centrale idroelettrica di Altenworth, senza riferimenti, e l'altra, un poco più avanti, un pub proprio sotto la centrale nucleare dismessa, con tavolini all'aperto:
Risto-Pub Bärndorferhütte
Am Sonnenweg 3
3435 Zwentendorf an der Donau

Note Finali:

Qui finisce la seconda parte del viaggio. Non siamo arrivati a Vienna perché il tempo era tiranno, l'avevamo già vista 2 volte, e pedalando lungo il percorso ci è venuta la voglia di lasciare qualcosa in sospeso per poter riprendere il tragitto un'altra volta, e magari arrivare fino a Budapest, chissà…

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